Il Territorio

L'aquila reale

La regina dei monti sardi ammirabile anche nel Parco naturale regionale di Gutturu Mannu, nei pressi di Assemini (Cagliari, Costa Sud Sardegna)

L'aquila reale è un maestoso rapace che incanta per la sua apertura alare, per il suo modo di librarsi nell'aria e per la grande velocità con la quale sa calare sulle prede, raggiungendo anche i 300 chilometri orari. Un tempo presente in tutte le aree europee, è andata scomparendo da intere regioni ed ha abbandonato definitivamente le aree di collina e di pianura per trovare il suo habitat ideale in montagna. Oggi, in Italia, la ritroviamo sulle Alpi, gli Appennini e su tutti i rilievi sardi.

Elegante quanto una regina

Reale è veramente l'aggettivo che meglio calza all'Aquila chrysaetos, questo il nome scientifico del volatile. Pur essendo un uccello di grandi dimensioni, pesa infatti dai 3 ai 6 chilogrammi con una lunghezza di circa un metro, vola con una tale leggerezza da lasciare stupiti, praticamente quasi senza muovere le ali, visto che sa sfruttare le correnti ascensionali. La sua apertura alare può superare i due metri, un vero e proprio gigante dei cieli che in Sardegna si può avvistare in tutti i parchi e le aree protette.

Dove vederla

La rara aquila reale si può ammirare nel Parco del Gennargentu, in quello di Gutturu Mannu, nell'area di Bosa e ovunque in Sardegna si ergano dei monti.

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