Assemini, città e campagna nel cuore della Sardegna

Assemini ha nel suo intimo un doppio ruolo, un doppio volto: ormai fa parte della città metropolitana di Cagliari ma dal capoluogo regionale rimane orgogliosamente distaccato. Non nelle persone che spesso la scelgono per la sua tranquillità, trasferendovi interi quartieri. E tengono, gli amministratori di Assemini a mantenerlo quale "Paese di antica tradizione della ceramica". La "Mostra permanente della ceramica d'arte” racchiude oltre 250 pezzi unici di valore inestimabile che, nel corso di oltre 30 anni, il comune di Assemini ha acquistato al termine delle varie edizioni del Concorso Nazionale della Ceramica tenutesi nella cittadina. 

Ma se questo è una "caratteristica produttiva”, Assemini va anche ricordata per l’acqua, per la tanta acqua che si trova nel suo territorio attraversato dal Flumine Mannu o dal riu Cixerri che mette in comunicazione un grande lago con lo stagno di Cagliari, lo sbocco” a mare di Assemini. Stagno che è anche chiamato, Laguna di santa Gilla. Infine, impossibile non visitare la laguna di santa Gilla, "paradiso del birdwatching. Per estensione e biodiversità è una delle aree palustri più importanti d’Europa, habitat di duecento specie di uccelli, sia stanziali che di passo. 

L’attrazione di Assemini può essere Cagliari e la sua vita ed in parte lo è davvero anche a causa dei tanti cagliaritani che la popolano. Basta però girarsi di spalle per vedere l’oasi di Gùtturu Mannu, trentacinquemila ettari ricoperti di lecci, lentischi, oleandri, sughere, olivastri ed erica: una delle foreste più antiche del Mediterraneo.