Saline Conti Vecchi di Assemini

La storia delle Saline Conti Vecchi di Assemini (Cagliari, Costa Sud Sardegna) ha inizio nel 1931, quando l'ingegnere Luigi Conti Vecchi diede inizio ai lavori di bonifica dello stagno di Santa Gilla, trasformando un'area per natura paludosa in una produttiva salina. Le saline Conti Vecchi producono ancora oggi una considerevole quantità di sale, che viene destinato sia alle lavorazioni industriali che all'uso alimentare. La particolarità delle saline di Assemini è data però dalla bellezza del contesto naturale in cui sono inserite, il che ha portato ad un progetto di riqualificazione del sito, supportato anche dal FAI (Fondo Ambiente Italiano).

L'odierna valorizzazione delle Saline Conti Vecchi di Assemini

Il progetto di valorizzazione delle Saline Conti Vecchi di Assemini, promosso e sostenuto dal FAI insieme a Syndial Eni, tramite la Ing. Luigi Conti Vecchi S.p.A., mira a combinare il lato prettamente produttivo del luogo con quello più naturalistico. L'intervento di riqualificazione prevede la creazione di percorsi naturalistici all'interno dei 2700 ettari della salina, che danno ospitalità a 50 specie di volatili diversi, tra cui gli eleganti fenicotteri rosa. La presenza di un centro di documentazione permanente e di una sala polifunzionale completa la trasformazione delle Saline Conti Vecchi di Assemini in un importante polo museale, senza per questo interromperne il processo produttivo.