Festa di San Cristoforo di Assemini
Le antiche tradizioni che si ripetono per omaggiare il Santo. Ogni anno dal 24 al 26 Luglio nel borgo del basso Campidano a pochi Km da Cagliari (Costa Sud Sardegna). Processione, folklore e degustazione di dolci sardi
Ad Assemini, cittadina in provincia di Cagliari, il culto di San Cristoforo è senza dubbio uno tra i più forti e sentiti. Le celebrazioni hanno luogo nel mese di luglio e coinvolgono l'intera collettività, tra riti religiosi e manifestazioni popolari quali ad esempio la Sagra del Dolce. Il martire Cristoforo assunse tale nome in seguito al battesimo, nome che significa "Colui che porta Cristo" e si rifà all'episodio che lo lega al giovane Gesù. Infatti Cristoforo aiutò il piccolo ad attraversare un fiume portandolo sulle proprie spalle e in quell'occasione ricevette l'annuncio dell'imminente martirio.
Assemini accoglie con gioia ogni anno migliaia di visitatori e devoti per la Festa di San Cristoforo
Rifacendosi al suo ruolo gesto, si considera San Cristoforo patrono e protettore di coloro che, in qualche modo, sono implicati nei trasporti e nei viaggi, come viandanti, autisti, pellegrini, barcaioli e facchini. Assemini per ben tre giorni, dal 24 al 26 luglio, lo festeggia, con la Santa Messa, la variopinta processione con simulacro del Santo portato a spalla, gruppi musicali e folk, provenienti da tutta l'isola. Momento della tradizione popolare è Su Cumbidu, durante il quale vengono offerti alla popolazione dolci tipici asseminesi, come mostaccioli, pistoccheddusu e piricchittusu, accompagnati da bibite e da un'allegria contagiosa. Le celebrazioni si chiudono con gli immancabili fuochi d'artificio.
Nella foto: ingresso e facciata della chiesa di San Cristoforo di Assemini (Cagliari, Costa Sud Sardegna). Da comune.assemini.ca.it.
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