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Festa di San Pietro Patrono di Assemini, Sardegna

La Festa di San Pietro, Patrono di Assemini, torna dal 29 Giugno al 2 Luglio 2023 con un programma civile e religioso che fonde il culto cristiano e la tradizione sarda

San Pietro, il Santo Patrono di Assemini

San Pietro è una delle figure più importanti e venerate nel Cristianesimo, considerato uno dei principali discepoli di Gesù e riconosciuto come il primo Papa della Chiesa Cattolica. Le storie della sua vita, le sue opere e il suo martirio hanno avuto un impatto duraturo e profondo sulla fede cristiana.

Nato a Betsaida, una città della Galilea, Pietro era un pescatore di professione, come suo fratello Andrea. Entrambi furono tra i primi discepoli che Gesù chiamò a seguirlo. Pietro è stato uno dei testimoni più intimi della vita e del ministero di Gesù, partecipando a molti dei momenti più significativi, come la Trasfigurazione e l'Ultima Cena.

La storia di Pietro è caratterizzata da forti contrasti: è l'apostolo che riconosce per primo la divinità di Gesù, ma è anche colui che lo rinnega tre volte la notte prima della crocifissione. Dopo la Risurrezione, tuttavia, Pietro ritrova il coraggio e diventa un pilastro della Chiesa nascente, predicando con ardore il messaggio del Vangelo. Morì martire a Roma, probabilmente crocifisso a testa in giù, per la sua richiesta di non essere messo a morte nello stesso modo di Gesù, ritenendo di non essere degno.

Nell'iconografia cristiana, San Pietro è facilmente riconoscibile per alcuni attributi distintivi. È spesso raffigurato con le chiavi del Regno dei Cieli, un simbolo del suo ruolo come primo Papa e della sua autorità spirituale. Questo attributo deriva dalle parole di Gesù riportate nel Vangelo di Matteo: "Ti darò le chiavi del regno dei cieli".

Un altro attributo comune nelle raffigurazioni di San Pietro è il gallo, un richiamo al rinnegamento di Pietro e al canto del gallo che ne segnò il pentimento. Pietro è spesso raffigurato come un uomo anziano con la barba, talvolta vestito con le vesti papali. La figura di San Pietro, con la sua umanità, i suoi errori e la sua fedeltà, è un punto di riferimento per i cristiani di tutto il mondo. Il suo esempio di umiltà, coraggio e devozione continua a ispirare milioni di persone. 

La Chiesa di San Pietro di Assemini

Incastonata nel cuore del vecchio borgo di Assemini, la chiesa vanta un'architettura che unisce eleganza e semplicità. Un elemento di spicco è il campanile cupolato, situato a sinistra della facciata, con una base quadrata distinta da cornici orizzontali e affascinanti archetti pensili adornanti tutti i quattro lati della sezione centrale.

Passando al frontespizio, un elemento immediatamente visibile è un portale lunettato e strombato, magnificamente realizzato in stile gotico, che costituisce l'entrata principale della chiesa. Una vetrata rettangolare la sovrasta, offrendo uno scorcio di un'immagine del santo patrono, san Pietro. La facciata si conclude con un terminale piatto adornato da merlature.

Varcata la soglia, l'occhio viene catturato dalla navata unica, elegantemente divisa in campate da larghi archi a tutto sesto. Le cappelle laterali, sette in totale con tre sul lato sinistro e quattro sul lato destro, aggiungono alla complessità dello spazio interno. Cinque di queste vantano coperture a crociera, mentre due si distinguono ulteriormente per le costolature pronunciate e le gemme pendule. Un gradino eleva l'area del presbiterio rispetto al resto della navata, segnando una distinzione fisica e simbolica.

La chiesa è dedicata ai santi Pietro, Paolo e Barbara, come rivela un'iscrizione incastonata nell'architrave. La sua struttura mononavata con cappelle laterali intercomunicanti, alcune voltate a botte e altre a crociera, aggiunge al fascino unico dell'edificio, così come il suo portale gotico e la facciata rettangolare. Il campanile a vela quadrato, che si erge sul lato sinistro, completa il profilo architettonico di questa straordinaria chiesa.

 

L'Associazione Culturale Confraternita di San Pietro di Assemini

Fondata nel 2002, la "Confraternita San Pietro" si dedica primariamente alla promozione, alla protezione delle strutture architettoniche, alla conduzione delle cerimonie e alla cura dell'estetica del culto nella chiesa parrocchiale. Tra gli obiettivi secondari dell'Associazione, si annoverano l'assistenza reciproca tra i membri, lo sviluppo di iniziative volte a esaltare la devozione a San Pietro, l'educazione religiosa dei suoi affiliati, l'indagine di nuove aree di apostolato e la gestione di attività caritatevoli e filantropiche per l'incremento del benessere umano e cristiano della società.  

Più recentemente, la Confraternita ha dato vita a un gruppo teatrale chiamato "Is amigus de santu Perdu", arricchendo così le sue attività. Questo gruppo è formato da membri della Confraternita stessa, amici e appassionati di teatro che condividono l'amore per San Pietro.

La Festa di San Pietro, Patrono di Assemini, 2023 - Il Programma Religioso e Civile

Si inizierà Giovedì 29 giugno 2023 con la Messa in suffragio dei defunti della Confraternita di San Pietro di Assemini. Alle ore 19:00 avrà luogo la Messa Solenne in onore di San Pietro con la suggestiva Processione dei Santissimi Pietro e Paolo, che attraverserà le vie del centro, con la partecipazione di gruppi folkloristici di San Pietro e Santa Lucia di Assemini e di Villaspeciosa-Uta.
Il 30 Giugno 2023 sarà la volta alle ore 21.00 della serata danzante, con Balli di Gruppo sulle note del liscio e del latino Americano
Sabato 1 luglio 2023 la allieterà la serata la Commedia in lingua Sarda Campidanese «su giacimentu di Enna e Pedra» di S. Basile, presentata dalla Compagnia «Is amigus de Santu Perdu»
Gli eventi in onore di San Pietro Patrono di Assemini si concluderanno Domenica 2 luglio 2023 alle ore 21.00 con la serata all’insegna dei balli e della musica, con balli di coppia e di gruppo, animata da Mariano Perria e la scuola di Danza «Vivir Danzando».


 

 

 

 


 

 


 

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