Il Flumini Mannu, fiume dei pressi di Assemini
a dispetto di una portata variabile e piuttosto modesta, il Flumini Mannu è il quarto fiume della Sardegna per lunghezza; il suo corso attraversa Nurallao, la Marmilla e la pianura del Campidano, sfiorando Serramanna, Samassi e Assemini prima di sfociare nello Stagno di Cagliari
Il Flumini Mannuè il principale corso d’acqua della Sardegnameridionale e il quarto fiume di tutta la regione per ampiezza di bacino e per
lunghezza, con i suoi 96 chilometri che si snodano lungo un asse irregolare
nordest-sudovest, una superficie drenata di 593,3 km² e un bacino totale 1.710,25
km². A dispetto delle dimensioni imponenti, la sua portata è molto variabile e presenta
un regime torrentizio, con la
presenza sistematica di secche nel tratto più alto; la situazione migliora
avvicinandosi alla foce grazie ai contributi degli affluenti, non superando
però i 10 m³/s di massima.
Il fiume origina in località Agro di Laconi per proseguire nel
territorio di Nurallao sotto il nome di Rio
Sarcidano, dando vita alle pittoresche cascate di Su Craddascioleddu tra suggestivi boschi di lecci. All’interno del
territorio di Isili il Flumini Mannu alimenta il lago Is Barrocus, invaso di 12 milioni di metri cubi gestito dall’EAF,
prima di puntare decisamente verso sud attraversando la Marmilla con Barumini e
Villamar, raggiungere il Campidano sfiorando Sanluri, Samassi, Serramanna, Villasor, Decimoputzu e
Decimomannu e confluire nello stagno di Cagliari, nei pressi di Assemini.
Va precisato che il Flumini Mannu, a differenza degli altri corsi d’acqua sardi, scorre per gran parte del proprio corso in pianura. I suoi affluenti principali sono il Riu Mannu di San Sperate, il Riu Mannu di Villaspeciosa, il Torrente Lanessi, il rio Santu Teru, il Riu Malu, il Riu Malossi e il Canale Vittorio Emanuele, che drena le acque della depressione di Sanluri.